L’incremento vertiginoso dei prezzi di materie prime, gasolio e fertilizzanti sta mettendo in crisi il settore agricolo, che deve far fronte a costi di produzione sempre più elevati.

Dall’altro lato, le difficoltà di approvvigionamento alimentare hanno portato all’incremento dei prezzi di vendita dei prodotti agricoliCiò rappresenta un’importante opportunità per le aziende del settore, che con una corretta gestione dei propri investimenti possono avere uno strumento in più per ridurre l’impatto economico dei rincari.

 

L’utilizzo efficiente di risorse come acqua, fertilizzanti ed energia, ormai indispensabile per mantenere la reddittività, può essere ottenuto grazie alle tecniche di agricoltura di precisione, tra cui gioca un ruolo molto importante l’irrigazione di precisione.

 Una delle soluzioni proposte da Netafim per l’irrigazione di precisione è la micro-aspersione, che oltre ai notevoli benefici agronomici, garantisce un’elevata riduzione dei costi energetici (grazie alle basse pressioni di esercizio), dei consumi idrici (grazie all’elevata efficienza irrigua), e dei costi di manodopera (grazie alla possibilità di automazione degli interventi), a fronte di un costo di impianto iniziale contenuto.

Oltre a soddisfare il fabbisogno idrico, i sistemi di micro-aspersione possono essere utilizzati per diverse funzioni, tra cui la difesa antibrina, il raffrescamento e l’umidificazione in serra. In questo articolo approfondiremo tutte le funzioni, i vantaggi  e possibili applicazioni di questo tipo di impianti. 

Irrigazione in pieno campo – erbacee e arboree

L’irrigazione in pieno campo con impianti di aspersione può essere effettuata con due modalità: a bagnatura completa o localizzata.

La bagnatura completa, utilizzabile sia colture erbacee che arboree (sovrachioma), prevede l’utilizzo di irrigatori a lunga gittata, in modo da minimizzare il numero di erogatori mantenendo comunque un’ottima uniformità di distribuzione su tutto il campo. La soluzione più indicata per questo tipo di utilizzo è MegaNetTM, un irrigatore dinamico a doppio getto con portata elevata, che grazie al suo design semplice e compatto garantisce un’ottima resistenza e durata nel tempo.

La bagnatura localizzata, applicata su colture arboree per ridurre i consumi idrici e lo sviluppo di malerbe, si effettua posizionando irrigatori a media-corda gittata in prossimità degli alberi, in modo da distribuire acqua solamente sul filare. VibroNetTM SD, col suo innovativo sistema a vibrazione, permette la distribuzione di gocce fini e uniformi su tutto l’apparato radicale della pianta, evitando problemi di ristagno idrico e permettendone un corretto sviluppo delle radici sia in superficie che in profondità.

Tunnel, serra e vivaio – irrigazione e climatizzazione

Le colture protette hanno un’elevata potenzialità di generare reddito, ma richiedono una notevole attenzione per mantenere le condizioni ottimali allo sviluppo della coltura, sia per quanto riguarda l’umidità del suolo sia la temperatura e l’umidità relativa dell’aria.

Un potenziale problema che può portare a significative perdite di produttività sono i danni da gocciolamento, che si verificano sui bancali posizionati direttamente al di sotto degli irrigatori e alla linea di distribuzione. Per affrontare questo problema, Netafim ha sviluppato gli irrigatori dinamici SpinNetTM, che con la loro struttura senza archetto distribuiscono l’acqua in modo omogeneo su tutta la superficie, evitando i fenomeni di eccesso idrico e ristagno.

Una delle produzioni in vivaio che richiede maggiore attenzione è quella dei semenzali, in cui il metodo irriguo può incidere fortemente sulla percentuale di germinazione. In questo caso è fondamentale utilizzare irrigatori a gocce ultrafini, come ad esempio VibroNetTM, che offre un sistema a vibrazione ad altissima precisione, evitando allo stesso tempo i danni da gocciolamento.

Infine, un aspetto di vitale importanza per le colture protette è il mantenimento delle corrette condizioni temperatura e umidità relativa. La climatizzazione può essere effettuata con successo attraverso i nebulizzatori a goccia ultrafine CoolNetTM, che svolgono una doppia funzione di umidificazione e raffrescamento, oltre a essere molto efficaci per lo sviluppo dell’apparato radicale di talee su bancali di radicazione.

Difesa antibrina – protezione attiva contro le gelate

Un'altra importante funzione degli impianti di micro-aspersione è la possibilità di effettuare la difesa antibrina attraverso l’irrigazione. I sistemi di irrigazione antibrina possono essere sottochioma o sovrachioma.

L’irrigazione antibrina sottochioma risulta offre una difesa indiretta alla vegetazione, modificando il microclima nei pressi della coltura per mitigare lo shock termico. Risulta efficace con temperature fino a -3° C e può essere applicata tramite l’utilizzo di irrigatori a testa in giù, come ad esempio GyroNetTM UDK e SuperNetTM UDK.

Quest’ultimo, grazie alla sua funzione autocompensante, si adatta bene anche a topografie complesse, garantendo l’erogazione della stessa portata uniformemente su tutto il campo.

Per temperature inferiori ai -3° C, la difesa antibrina deve essere effettuata utilizzando sistemi sovrachioma. Questi sistemi garantiscono la protezione della coltura attraverso la creazione di uno strato di ghiaccio isolante che mantiene la temperatura degli organi vegetativi intorno agli 0° C.

L’irrigazione antibrina sovrachioma può essere effettuata efficacemente utilizzando irrigatori a copertura completa (MegaNetTM), ma per temperature molto basse e gelate di lunga durata richiede elevati quantitativi d’acqua. Per questo motivo, Netafim ha sviluppato la tecnologia PulsarTM, che attraverso un sistema di irrigazione pulsata e localizzata, garantisce un’eccellente difesa antibrina con consumi idrici ed energetici molto ridotti.